La nostra passione per la pesca a mosca...

L’itinerario per chi arriva dalla Toscana e dalla Liguria prevede di utilizzare l’autostrada A 15 La Spezia-Parma e uscire a Berceto. Entrati in paese al primo stop girare a destra costeggiando, in salita,  il giardino pubblico. Al secondo stop proseguire dritti per una cinquantina di metri e voltare a sinistra seguendo le indicazioni Corniglio o Bosco di Corniglio, poi prendere la prima strada a destra con le stesse indicazioni, la strada vi porterà al passo del Sillara a quota 1.200 mslm per poi scendere e arrivare a Bosco di Corniglio; ad andatura media impiegherete circa 25-30 minuti da Berceto.

Giunti a Bosco di Corniglio al primo stop girate a destra,  proseguire per 50 metri circa e girate a sinistra. Proseguite per questa strada scendendo, seguendo le indicazioni per Parma o Langhirano sino ad arrivare in località Marra. Scendete ancora e giungerete nell’abitato di Ponte Romano. Siete giunti a destinazione e potete prepararvi per la vostra battuta di pesca.

Per chi arriva dal nord Italia, consigliamo l’autostrada Milano-Bologna, uscite allo svincolo di Parma Est. Proseguite tenendo la destra, oltrepassate tre rotonde. Prendete la tangenziale (direzione La Spezia-Langhirano). Imboccate l’uscita Langhirano (alla vostra destra non potrete fare a meno di notare un cinema multisala – Cinecity). Procedete sempre diritto (direzione Langhirano) oltrepassando gli abitati di Corcagnano, Pilastro, Torrechiara (sempre alla vostra destra noterete lo splendido castello rinascimentale – 1450 circa – che prende il nome dalla località ove si erge -  che fu fatto costruire da Pier Maria Rossi – valente architetto militare dell’epoca).

Questa zona è rinomata per i suoi vitigni di malvasia e per il prosciutto crudo (… ma questo, probabilmente, lo sapevate già). Proseguendo sulla statale Massese dovete oltrepassare i paesi di Giarreto e Pastorello. Qui girate a destra seguendo le indicazioni Corniglio, Beduzzo, Bosco di Corniglio. Alla vostra sinistra vedrete scorrere il torrente Parma.  Continuate il vostro “percorso” e lasciatevi alle spalle Beduzzo, Ghiare di Corniglio e Miano. Arrivati qui svoltate a destra (direzione Bosco di Corniglio) e dopo un paio di chilometri arriverete a Ponte Romano. Come detto prima siete, finalmente direte voi, arrivati.

Il torrente offre il meglio di se al mattino o nelle ore centrali nei mesi di aprile, maggio e inizio giugno. In luglio, agosto e per buona parte di settembre vi consigliamo di sfruttare le ultime ore di luce del giorno. Queste acque sono popolate da trote fario di varie dimensioni (si va da una pezzature di pochi centimetri fino a prede che superano i 30 cm – ma questa è un’altra storia…). Non è raro incontrare anche cavedani di taglia.

Se, invece, al bivio di Bosco di Corniglio proseguirete diritto entrerete nel Parco del 100 Laghi (in questa sezione vi descriveremo alcuni itinerari di pesca all’interno di questo splendido parco).

Rispetta l’ambiente e le sue forme di vita, pratica sempre il catch and release.